Canzoni e danze yiddish, romene, ucraine, anatoliche, greche….e venete!
Sala Montefiore
Ghetto di Venezia,
Cannaregio 1189
Il progetto Minimal Klezmer ha origine nel 2011 a Londra dall’incontro tra Francesco Socal e Roberto Durante (entrambi musicisti classici formatisi al Conservatorio Benedetto Marcello diVenezia) con il violoncellista ceco Martin Teshome.
Dice di loro Guido Festinese: “La loro poetica e dichiarazione d’intenti si spiega in una frase – recalcitranti ad ogni tendenza musicale presente ribadiamo che a noi la musica piace acustica, viva ed imperfetta!“
I Minimal Klezmer amano giocare con gli strumenti senza allegria fittizia, ma con pura gioia comunicativa che, attraverso l’esplorazione di un genere affascinante e poco conosciuto, li ha portati ad esibirsi in teatri, feste e musica di strada, in Italia e all’estero Durante questo cammino il gruppo si è arricchito di varie collaborazioni fino alla formazione attuale con cui ha inciso il suo ultimo lavoro “Ot Minuz Ketto” (Caligola, 2023), che sarà anche il perno dell’esibizione odierna, con la sua alternanza tra musica della tradizione ebraica e nuove composizioni klezmer del gruppo stesso.
Il repertorio dei Minimal Klezmer è ilrisultato della rielaborazione di canzoni e danze yiddish (freylech, sher, khusidl), romene (doina, hora), ucraine (kolomeika), anatoliche (karsilamas), greche (rebetiko). In generale, i brani sono ripensati all’interno delle pratiche compositive ed esecutive della musica colta del Novecento, dell’improvvisazione libera e del jazz.
L’arte di strada, origine e ambito diformazione continua del gruppo, caratterizza fortemente le esibizioni. Vi si fa uso di strumenti acustici e per lo più “portatili”, assieme a un’oggettistica di natura eterogenea: ciò che risulta è un piccolo spazio scenico di improvvisazione musicale e teatrale, in cui momenti di ascolto meditativo si alternano a scorribande free e a sconfinamenti nella danza e nel cabaret.
Musicisti
Francesco Socal: clarinetti, voce
Roberto Durante: pianoforte, metallofono, fisarmonica, tastierine, oggetti
Pietro Pontini: violino, viola, oggetti
Enrico Milani: violoncello